Oggi aperto
9:00-19:00
mostra
22 Feb – 25 Ago 2024

Roberto Innocenti

Illustrare il tempo

Nelle parole mi ci perdo. Nelle figure, invece, mi ci trovo”, è la sintesi del pensiero e del lavoro di Roberto Innocenti, grande professionista fiorentino dell’immagine e protagonista di “Roberto Innocenti. Illustrare il tempo” la mostra promossa da Città Metropolitana di Firenze curata da Paola Vassalli e Valentina Zucchi e organizzata da MUS.E, che dal 22 febbraio al 26 maggio 2024 vedrà Palazzo Medici Riccardi celebrare l’opera dell’illustratore fiorentino.

La mostra sarà prorogata fino al 25 agosto 2024

A cura di:Paola Vassalli e Valentina Zucchi
Dove:Sale Fabiani
Innocenti proroga
Biglietti e riduzioni
Intero
15€
Ridotto
10€
Orario
Dalle 9:00h alle 19:00h
Ultimo ingresso
18:00h

Chiuso il mercoledì

La mostra, allestita nelle Sale Fabiani, offre agli esperti, agli appassionati e al grande pubblico l’occasione di approfondire il lavoro di Innocenti a cavallo fra XX e XXI secolo. Le tavole dell’illustratore – che col suo tratto inconfondibile ha interpretato capolavori immortali della letteratura come Le avventure di PinocchioCanto di Natale, lo Schiaccianoci, solo per citarne alcuni – tanto dense e accurate nei dettagli quanto innovative e ampie nell’impianto e nel taglio visivo, restituiscono al lettore un universo immaginifico ricco di suggestioni e di stimoli. L’attenzione ai personaggi, alle architetture, al paesaggio – esito di un’osservazione minuziosa ed espressa grazie a un tratto nitido – porta Roberto Innocenti a impaginare scenari di grande fascino, entro cui la storia si apre a ulteriori narrazioni e l’osservazione a infinite indagini. Il suo inconfondibile stile, intriso del nitore prospettico della tradizione fiorentina e nel contempo sedotto da una modernissima visione cinematografica, invita il lettore a esplorare un mondo che appare più reale del nostro.

I visitatori potranno dunque apprezzare una ricca selezione di lavori, oltre ottanta, ripercorrendo le tappe salienti della sua opera e restituendo il filo rosso tanto del suo lavoro quanto delle storie da lui illustrate. I suoi libri più noti e più amati saranno ripercorsi grazie una rosa di disegni magistrali, che il pubblico avrà la possibilità di osservare e apprezzare, offrendosi altresì come strumenti per riflettere sui grandi temi attraversati tanto dalla fiaba quanto dalla storia.

Profondamente segnato dalla Seconda guerra mondiale nella sua infanzia, l’inclinazione al disegno di Innocenti trova le prime espressioni nei settori della grafica e dell’animazione, per poi conoscere un crescente successo nell’illustrazione, portandolo a diventare una delle figure di spicco del panorama internazionale: nel corso degli anni egli riceve i massimi riconoscimenti e nel 2008 viene insignito, unico illustratore italiano, dell’Hans Christian Andersen Award, il premio Nobel della letteratura per ragazzi. Nell’autunno del 2020 gli viene assegnato il premio Maestro d’Arte e Mestiere (Mam) nella categoria “illustrazione e fumetto”, prestigioso riconoscimento alle eccellenze tra i Maestri d’Arte italiani e omaggio alle “mani intelligenti” del bel paese.

Dopo alcuni libri d’esordio le prime celebri creazioni di Roberto Innocenti si hanno all’inizio degli anni Ottanta (Cenerentola è del 1983 e Rosa Bianca del 1985) e negli anni successivi l’autore sviluppa con la sua eccellente cifra stilistica una serie di libri che lo porteranno alla notorietà in tutto il mondo: mentre Rosa Bianca viene tradotto in oltre venti lingue, tra la fine del XX e l’inizio del XXI secolo prendono vita con The Creative Company i capolavori di Le avventure di PinocchioCanto di NataleSchiaccianociL’ultima spiaggiaLa storia di Erikala Casa nel tempo.

Che si tratti della reinterpretazione dei classici della letteratura o del racconto della storia del Novecento, Innocenti offre allo sguardo l’incanto cristallino della verità, che trova la sua prima conferma nello spazio sapientemente costruito, presentato secondo un approccio rigoroso, di sapore archeologico. Eppure la sua narrazione visiva, costellata di artifici percettivi, colte metafore, ironiche citazioni, gioca con la ragione sublimandola in poesia: interrogando gli effetti del tempo, indagando ciò che c’è dietro le superfici e oltre i limiti, Innocenti condivide con noi l’aporia di una rappresentazione che guarda alle profondità irrisolte del nostro vivere.

Nel catalogo, edito da Sillabe, saranno presentati i saggi delle curatrici per una lettura contemporanea dell’opera dell’artista fiorentino insieme al testo di Martino Negri, studioso dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca e a una conversazione con le curatrici.

Roberto Innocenti.

Roberto Innocenti

Roberto Innocenti (Bagno a Ripoli, 1940) è il solo illustratore italiano insignito dell’Hans Christian Andersen Award (2008), il Nobel della letteratura per ragazzi, secondo nella storia dopo Gianni Rodari (1970). Fra i massimi riconoscimenti internazionali, riceve la Golden Apple della Biennale Illustratori di Bratislava per Rose Blanche (1985) e per A Christmas Carol (1991). Del 1985 è anche il premio Gustav Heinemann per la Pace. Fra i massimi illustratori contemporanei, ha ricevuto il Certificate of Excellence del New York Times.  Autodidatta, viene pubblicato nei primi anni Ottanta su Graphis Annual. Il successo di Innocenti arriva prima di tutto grazie alla sua infinita pazienza e perseveranza. Oggi il suo talento è riconosciuto in tutto il mondo, ma la strada è stata complessa; il rifiuto e il silenzio sono stati suoi frequenti compagni. Nel frattempo, tuttavia, gli amici, i collaboratori e i colleghi lo hanno aiutato a costruire la sua strada verso il successo nel mondo dell’editoria per l’infanzia. John Alcorn, Rita Marshall e in ultimo The Creative Company sono solo alcuni dei nomi che hanno contribuito ad aprirgli le porte della fama internazionale. Riconoscimento che l’uomo e il suo talento hanno ampiamente meritato.  A pubblicarlo per primo in Italia è ancora una volta un piccolo editore, Alfredo Stoppa, per la casa editrice C’era una volta di Pordenone. Oggi in Italia i suoi libri sono nel catalogo de La Margherita edizioni.

Roberto Innocenti